Rilascio di palloncini

Monaco si impegna a combattere l'inquinamento

Gli animali sono alla festa!

Ottime notizie per l’ambiente e in particolare per le tartarughe e gli uccelli marini: il governo del Principato di Monaco ha appena vietato, con decreto ministeriale del 17 marzo 2020, il rilascio nell’atmosfera di palloni e lanterne volanti a scopo ricreativo, commemorativo o di svago.

Questa decisione segna un passo importante nell’iniziativa Fête sans balloons, lanciata quasi un anno fa dall’Istituto Oceanografico,
mano nella mano con il governo di Monaco
(Direzione dell’Ambiente), come parte di un

programma a favore delle tartarughe marine

.

Speriamo che questa decisione possa ispirare altri stati e comunità, costiere o meno, ad adottare un atteggiamento rispettoso della biodiversità, senza rinunciare alla festa!

Appena le condizioni sanitarie lo permetteranno, ci prepariamo a testare le belle idee per un Balloon Free Party che abbiamo raccolto per diversi mesi.

A proposito, se avete idee per alternative ai rilasci di palloncini, non esitate a continuare a condividerle sul gruppo Facebook creato appositamente per l’occasione o a lasciarvi ispirare dalle proposte fatte:

unirsi al gruppo.

Maggiori informazioni sull'iniziativa "Festa senza palloncini

Un palloncino rilasciato sale nel cielo, finché non si sgonfia o la diminuzione della pressione atmosferica non lo fa scoppiare in più frammenti.
Questi detriti ricadono poi sulla terra e sul mare lontano dal loro punto di rilascio. Secondo il Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente (UNEP), i palloncini sono nella top 10 dei rifiuti ricreativi trovati sulla costa. Possono viaggiare per migliaia di chilometri e inquinare le aree più remote e incontaminate.

Fete sans ballons logos

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