Gestire il litorale

Quali lavori per la costa?

La linea costiera è l’area in cui la terra, il mare e l’atmosfera entrano in contatto, e comprende il backshore e il foreshore. Questa zona geografica, dove interagiscono tre diversi ambienti fisici, con le loro specificità, è soggetta ai vincoli delle pressioni turistiche, economiche e demografiche.

Le professioni marittime, come quelle legate all’ambiente, hanno una falsa immagine. Per la maggior parte di noi, sono sinonimo di lavoro sul campo, vicino alla natura. Il settantacinque per cento dei posti di lavoro nel campo ambientale sono nella gestione delle acque e dei rifiuti e nel trattamento dell’inquinamento: risanamento, depurazione, trattamento delle acque e dei fluidi, pulizia delle spiagge e dei corpi idrici, monitoraggio, laboratori e strumenti di misurazione, lotta contro gli idrocarburi e i siti inquinati, ecc. E ci sono molti canali…

Verso una formazione multidisciplinare...

Lo studio di questi ambienti richiede conoscenze scientifiche in biologia, fisica, chimica, geologia o oceanografia, ma anche conoscenze di geografia legate all’uomo e alle sue attività. Questo è il motivo per cui non esiste una formazione specifica per la gestione delle coste.

Molti corsi generali legati allo studio degli ambienti, alla pianificazione, all’ambiente e al trattamento dell’inquinamento portano a lavori in questo campo. In pratica, scegliere un campo e un livello di studio implica una riflessione approfondita sulle proprie motivazioni e capacità.

Oltre alla formazione in oceanografia, che comprende la biologia, la chimica, la fisica e le geoscienze*, ci sono altri percorsi, come la geografia e la pianificazione territoriale, il diritto e l’economia del mare e dell’ambiente, il trattamento dell’inquinamento e l’ecotossicologia, senza dimenticare le discipline di cultura scientifica e tecnica come l’animazione e la protezione ambientale.

Moduli a la carte offerti a distanza...

dall’università digitale di scienze marine dell’ONU e-SEA. Il
Certificato universitario in prevenzione dei rischi ambientali legati alle attività marittime
Questo corso, appositamente progettato per essere preso in parallelo con un’altra attività (lavoro, studi), mira a comprendere e applicare in modo autonomo i testi normativi e gli strumenti giuridici destinati a prevenire i rischi ambientali legati alle attività marittime.

Dare forma a un percorso unico: Claire, dichiarante UN e-SEA

Claire aveva intenzione di lavorare nella comunicazione scientifica riguardante la conservazione dell’ambiente marino. Dopo una laurea in inglese e un master in studi europei e internazionali alla Sorbona nouvelle, Claire ha voluto acquisire conoscenze giuridiche sull’impatto delle attività umane sull’oceano e sugli strumenti di prevenzione esistenti. Con questo in mente, si è rivolta al certificato universitario “Prevenzione dei rischi ambientali legati alle attività marittime”, che ha preso interamente a distanza con UN e-SEA e validato il 10 ottobre 2019. Con questo nuovo diploma, questa anglicana desidera ora mettere le sue competenze al servizio della conservazione dell’ambiente marino e della prevenzione dei rischi su scala europea.

métiers Gérer le Littoral

Vedi anche

couverture du livre sur les méduses - Institut océanographique

Edizioni

1-1-01-catlin seaview

L'oceano in domande

Albert Ier sur passerelle - Institut Océanographique de Monaco

Le grandi figure